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Recentemente ho partecipato al Super Sabato di Bologna e ritrovato una cara amica. Nel viaggio di ritorno a casa, mentre mi parlava dei benefici ottenuti utilizzando gli oli doTERRA, le ho chiesto quale era stata la sua esperienza più significativa. La sua immediata risposta è stata: “il controllo della tiroide”, poi ha condiviso con me la sua formula del benessere. Le ho chiesto se potevo a sua volta condividerla in questo blog, ottenendo il suo entusiasta permesso. Ma prima di farlo vorrei scrivere qualcosa sulla tiroide.
La tiroide è una ghiandola endocrina posizionata nella regione anteriore del collo ed è costituita da due lobi. La dimensione della ghiandola varia a seconda del peso e del sesso. Questa definizione un po’ scolastica l’ho quasi interamente rubata a Wikipedia. Ma la domanda importante da porsi è: a cosa serve la tiroide? In quanto appartenente all’apparato endocrino, essa svolge l’importante funzione di produrre gli ormoni tiroidei, fondamentali per il nostro metabolismo. Tali ormoni regolano il cuore, la digestione, i muscoli e, ultimo ma non ultimo, lo sviluppo cerebrale. Quando la ghiandola non funziona bene l’organismo ne risente sensibilmente. A volte la produzione è eccessiva ed altre è insufficiente. I due fenomeni sono noti come ipertiroidismo e ipotiroidismo. I principali disturbi legati alle disfunzioni ghiandolari sono:
DoTERRA ha realizzato i prodotti della gamma Life Long Vitality, fra le altre cose, proprio per sostenere il sistema immunitario, il buon funzionamento del sistema cardio vascolare e la produzione cellulare, quindi anche in tema di disfunzioni della tiroide questo trattamento ad ampio spettro può venire in nostro aiuto. Inoltre esiste una gamma di oli particolarmente indicati per chi soffre dei disturbi sopra elencati. I più efficaci risultano essere:
Ad esempio una ricetta che ho trovato online propone la realizzazione di una miscela da combinare in un rollon da 10ml con olio vettore, composta da:
È suggerita l’applicazione topica della miscela, più volte al giorno, direttamente sulla zona interessata. Un’altra proposta prevede l’uso dei seguenti oli e dosaggi:
La mia amica invece preferisce preparare una miscela analoga con dosaggi un po’ differenti e la applica topicamente sia sul collo che nella zona plantare che si trova alla base degli alluci.
Mi auguro caldamente che non vi servano tali informazioni, ma nel caso in cui queste dovessero rivelarsi necessarie, sperimentate su voi stesse e scoprite quale ricetta e metodo applicativo sortiscono gli effetti pià positivi sul vostro organismo. Auguroni!