L’olio di lavanda è una delle principali ragioni per le quali mi sono avvicinata all’aromaterapia, è il primo olio che ho conosciuto ed è stato love at first sight. Alcuni anni fa un amico, da sempre attento alle cure alternative, mi parlò di come aveva risolto il problema di una ferita disinfettandola con questo olio. Il suo racconto mi incuriosì, me ne procurai una bottiglia ed all’apertura ne ritrovai intatta tutta la fragranza del fiore appena colto. L’aroma di lavanda riporta alla mia mente l’odore del bucato pulito, è un profumo fresco, dolce e pungente che infonde una sensazione di pulito e rilassa la mente.

Le qualità di questo olio sono numerose. Possiede proprietà rilassanti e può conciliare il sonno se diffuso nell’ambiente o applicato topicamente. Io ne metto un po’ sotto i piedi e ne faccio cadere una goccia in un fazzoletto che tengo sotto il cuscino. Per le stesse ragioni può essere utilizzato versandone alcune gocce nella vasca per bagni rilassanti e rigeneranti. Calma gli stati di ansia e stress. È un antinfiammatorio e antibatterico naturale.

Ho sperimentato sulla mia pelle (in senso letterale!) che è un ottimo cicatrizzante ma personalmente la sconsiglio come unguento per le scottature. Sono una cuoca distratta e quando mi capita di scottarmi ho imparato ad usare prima aloe vera per placare il bruciore e poi olio di lavanda per curare la cute. In quanto ottimo cicatrizzante può essere usato per graffi e piccole ferite. Una cara amica infermiera la utilizza con ottimi risultati anche per le piaghe da decubito. Aiuta anche ad eliminare brufoli e foruncoli (anche se io preferisco la melaleuca per questo scopo) ed allevia in caso di punture d’insetto. Ho utilizzato questo olio per curare la micosi di mia figlia.

Alcune amiche mi hanno detto che può alleviare il mal di testa ma non posso testimoniarne l’efficacia, personalmente preferisco usare menta o ClayCalm. L’olio di lavanda può essere utilizzato in cucina. Io lo uso per aromatizzare degli ottimi biscotti e muffin ma attenzione: se usate olio doTERRA limitatevi ad usarne non più di una goccia!

Per le sue proprietà antibatteriche da sempre i fiori di lavanda vengono messi nei cassetti e negli armadi donando al tempo stesso un piacevole aroma agli indumenti. Io ne verso una goccia su piccoli cuscinetti ma ho anche molto apprezzato l’idea dei fusi lavanda che trovate nel video blog di Benedetta che cito e ringrazio.