I metodi di assunzione degli oli essenziali sono tre:

- Aromatica

- Interna

- Topica

L'assunzione aromatica può avvenire in diversi modi: l'olio può essere inalato direttamente dalla bottiglia, con gioielli dedicati o usando un diffusore. Quella interna deve seguire importanti regole che non tratteremo in questo post. Ciò che vogliamo trattare è l'assunzione topica, ovvero il diretto contatto con la pelle.

PERCHÈ SULLA PELLE?

Quando scegliamo di applicare gli oli sulla nostra cute, dobbiamo considerare alcune cose molto importanti: gli oli sono potenti e possono causare irritazione. Inoltre dobbiamo fare molta attenzione alla scelta degli oli: non tutti sono così affidabili. Considerate queste precauzioni teniamo conto del fatto che, grazie all'assorbimento dei pori, l'applicazione topica può essere sorprendentemente efficace.

L'OLIO VETTORE

Per tutelare la pelle e per rendere ancora più efficace tale metodo, dobbiamo sempre ricorrere all'uso di un olio vettore, ovvero un olio neutro vegetale in grado di veicolare al meglio le proprietà degli oli essenziali. Per questa ragione viene chiamato "vettore"! Tali oli sono numerosi e possono essere scelti in base alle preferenze individuali: olio di cocco, di mandorle, di vinaccioli, di argan. La lista è davvero lunga e nel nostro blog potete trovare un post dedicato cliccando QUI.

Prima di applicare gli oli, per le ragioni sopra descritte, è sempre buona regola eseguire un patch-test con una piccola quantità e in una zona meno sensibile. Ma la cosa più importante è rispettare norme di diluizione in base all'età del soggetto: più è giovane, maggiore è il valore di diluizione. Ecco alcuni validi riferimenti.

• 0-6 mesi: 1-2 gocce

• 6 mesi - 2 anni: 1-3 gocce

• 2-5 anni: 2-5 gocce

• 5-12 anni: 5-10 gocce

• dopo i 13 anni: 15-20 gocce

 

Fonte: Our Oily House YT channel