Per me il sale è sempre stato marino, bianco, da usare meno possibile e esclusivamente in cucina.
Da alcuni anni invece è molto raccomandato il sale minerale, di colore rosa, da usarsi senza troppa parsimonia e non solo per uso alimentare.

Il sale a cui faccio riferimento ovviamente è quello dell’Himalaya. Anche se non tutti gli studiosi sono concordi sulle straordinarie proprietà di questo sale, la maggior parte evidenzia le benefiche proprietà del sale cosiddetto “rosa”.

Poiché viene estratto da giacimenti minerari depositatisi migliaia di anni fa, è ritenuto privo di tossine e di sostanze inquinanti. Gli studi sulla sua composizione riportano una grandissima ricchezza di sali minerali (oltre 80).

E per chi, come me, non è un chimico, questo che cosa significa? Presto detto.
Il sale hymalayano risulta facilmente assorbibile dall’intestino e, a causa del suo basso contenuto di cloruro di sodio, limita il rischio di ritenzione idrica e di ipertensione.

Inoltre promuovere un equilibrio stabile del pH e supporta la respirazione e la circolazione. Promuovere la salute dei reni e accresce la forza delle ossa.
Ma queste sono solo alcuni dei benefici che ricaviamo da questo sale, esso infatti trova anche altri utilizzi pratici. Vediamone alcuni.

Il Bagno Salino

Altro non è che un bagno che viene fatto immergendosi in un’acqua con un’alta densità salina. Per fare il bagno nel sale ne occorre circa 1 chilogrammo ogni 100 litri di acqua. Idealmente l’acqua dovrebbe avere una temperatura di 37°, che rimarrà tale per lungo tempo proprio grazie alla struttura della soluzione idrosalina cristallina. La durata consigliata dell’immersione è di 30 minuti. Gli effetti positivi andranno da quelli emotivi a quelli fisici: il bagno di sale abbassa l’acidità del corpo e riequilibra il pH naturale della pelle. Handel e Ferrera dichiarano che “l’effetto purificante di un bagno di sale di 30 minuti equivale a una dieta di 3 giorni”.

Impacchi idrosalini

 Questi impacchi si fanno immergendo un panno in acqua fredda e poggiandolo poi sulla parte lesa. Nel caso di ferite aperte si consiglia una soluzione all’1%, percentuale che aumenta al 3-10% nel caso di lesioni muscolari o dolori articolari. Stessa cosa dicasi per abbassare la febbre, applicando un impacco sui polpacci.

Cuscino al sale

Il cuscino è una variante degli impacchi e risulta molto efficace in caso di contratture, dolori muscolari o articolari, otite. In questo caso si deve riempire un piccolo contenitore di lino (il cuscino) e riscaldarlo fino a portare il sale alla temperatura di 50-60°. A questo punto sarà sufficiente appoggiare il cuscino sulla parte dolorante per 15-20 minuti.

Peeling

Il sale hymalayano trova applicazione pratica anche nel campo dei trattamenti estetici, risulta infatti molto efficace se ne misceliamo 50 grammi con 45 grammi di olio di macadamia e 5 grammi di olio essenziale di lavanda. Dopo avere spalmato questa crema su tutto il corpo, coprirsi con un asciugamano e attendere circa 30 minuti prima di risciacquare il tutto.

Curiosità

 In realtà il cosiddetto sale hymalayano è di provenienza pakistana. Più precisamente è estratto dalle miniere di sale di Khewra, che s trovano nella provincia del Punjab, a oltre 300 km dall’Himalaya.

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