La vita è stressante. Non so la vostra, ma la mia lo è. Mi auguro che chi sta leggendo non si ritrovi in queste mie parole, ma ho il sospetto che la maggior parte delle persone condivida i miei sentimenti. Lo vedo intorno a me: tutti corriamo e molte volte non sappiamo nemmeno verso cosa.
Condivido il pensiero della scrittrice Natalie Goldberg, la quale dichiara:

“Lo stress è uno stato di ignoranza. Esso crede che ogni cosa sia un’emergenza. Ma nulla è così importante”.

Ammetto di sentirmi molto ignorante e troppo spesso mi lascio coinvolgere da questo comune senso di urgenza. Poi ci sono i dolori, le delusioni, i dispiaceri. Che tristezza! Insomma, ogni tanto ho bisogno di ricorrere a qualcosa che mi permetta di scaricare questo stress accumulato. Mio marito, ad esempio, ama camminare in montagna: lui dice che entrare in un bosco è come entrare in una cattedrale. Io sono più pigra e mi rilasso sferruzzando maglioni, sciarpe, scialli e tutto ciò che posso trasformare con i ferri che, a volte, uso come spade per affettare le mie ansie.

Quando questo non basta ricorro agli oli essenziali. A questo scopo doTERRA produce una miscela calmante dal nome poco originale ma molto eloquente: Serenity. Serenity contiene numerosi oli, fra i quali lavanda, sandalo, camomilla romana, maggiorana, ylang ylang e vetiver. Io trovo Serenity molto efficace ma trovo che l’uso dei singoli oli possa sortire effetti ancora maggiori.

Il primo olio con effetto rilassante che ho conosciuto è stato quello di lavanda. Qualcuno mi ha detto che bastava una goccia sul cuscino per avere un sonno profondo e privo di pensieri. In tutta onestà questo non ha funzionato per me. Ho provato a metterlo sul cuscino, diffonderlo nell’ambiente e massaggiarlo sotto i piedi ma senza risultato. Gli effetti degli oli sono molto soggettivi e per me la lavanda ha molte proprietà ma non lo considero un olio calmante. Ci sono altri oli che per me sortiscono questo effetto ed è di questi oli che desidero scrivere.

L’olio di maggiorana viene distillato dalle foglie della pianta Origanum majorana. A che scopo citare il nome scientifico? Perché la maggiorana appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa dell’origano, la cui radice etimologica è piacevolmente eloquente: gioia della montagna. L’olio di maggiorana è considerato molto valido per combattere gli stati d’ansia, le paure e l’insonnia. Io ve lo consiglio per questo ultimo scopo. Il migliore utilizzo? Un bagno caldo con alcune gocce di maggiorana prima di andare a letto: il sonno sereno è garantito.

Altro olio molto efficace è quello estratto dalla pianta di sandalo hawaiano. L’olio ha una consistenza densa ed un colore scuro. Il suo aroma è fortemente ligneo. La prima volta che l’ho sentito non mi è molto piaciuto, mi sarei aspettata delle note più dolci e gradevoli, invece ha un profumo molto deciso ma da subito l’ho trovato molto valido per aiutare ad allentare le tensioni, soprattutto per uso topico: un massaggio completo sulla schiena con olio vettore, o anche solo parziale nella zona cervicale, distende e rilassa come una carezza materna.

Infine il mio preferito, l’olio di Vetiver che è ottenuto dalla distillazione della radice di vetiveria, una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Poaceaeprevalentemente diffusa in India. Il suo aroma è muschiato e vagamente dolce, così almeno lo descriverei io. È molto gradevole, infatti spesso il vetiver viene usato nel settore della profumeria e della cosmesi. Mi sono informata e, pur avendone trovato diversi utilizzi, ammetto che io lo uso solo per uno scopo: è rilassante. Sino ad ora l’ho sempre e solo usato per uso aromatico e l’effetto è così efficace che non mi sono spinta a sperimentare altre applicazioni: bastano poche gocce nel diffusore per avere nella stanza un profumo caldo, accogliente e avvolgente. L’essenza di vetiver è confortevole ed io non cerco nulla di più in un olio quando desidero ritrovare la serenità smarrita. Lo uso massaggiandolo sui piedi o sul petto: non so dire se sia la vicinanza al cuore o l’aroma che sprigiona, ma poche gocce mi riportano al mondo.

Io ho due certezze in materia di oli rilassanti: non tutti gli oli sortiscono i medesimi effetti per chiunque, ma esiste almeno un olio efficace per ogni persona, bisogna solo trovarlo. Buona ricerca!